Perché
L’agenda rossa del magistrato Paolo Borsellino è sparita misteriosamente subito dopo l’attentato di stampo mafioso del 19 luglio 1992 in cui lui perse la vita. Un documento importante che conteneva appunti, nomi e forse rivelazioni sulla strage di Capaci in cui morì Giovanni Falcone.
Che fine avrà fatto? Cosa c’era scritto? Chi ce l’ha?
Tutta l’Italia se l’è chiesto e se lo chiede ancora perché a queste domande non sono mai state date risposte.
L’AGENDA RITROVATA, per commemorare il venticinquesimo della morte di Paolo Borsellino e della sua scorta, si propone di dar vita ad un libro rosso che viaggerà di regione in regione, testimoniando che c’è un’Italia che non ha dimenticato e che vuole ricordare e raccontare quel che è successo.
Come si svolgerà
L’AGENDA RITROVATA attraverserà lo stivale sulle ruote di una bicicletta, percorrerà terreni scomodi, accidentati e tortuosi. Con una macchina sarebbe stato troppo semplice: ci vogliono fatica, impegno e determinazione per portare avanti delle idee e pedalare richiede tutte queste cose.
Un cammino fatto a tappe durante il quale
L’AGENDA RITROVATA percorrerà l’Italia e, come un testimone, passerà di mano in mano fino ad arrivare in Sicilia dove ci sarà la tappa conclusiva, il 19 luglio 2017.
Chi vuole coinvolgere
Chi si occuperà di passare il testimone regione per regione? Associazioni culturali, librerie indipendenti, teatri, cittadini comuni, qualunque realtà culturale e sociale che voglia aderire all’iniziativa.
Dovranno organizzare un evento durante il quale, attraverso concerti, spettacoli teatrali, letture, proiezione di film, balli, feste o qualunque altra forma di espressione, si comunichi l’iniziativa L’AGENDA RITROVATA (da dove parte, che scopo ha e dove vuole arrivare) e si rifletta sui temi della legalità, della giustizia e della lotta alla mafia.
A conclusione dell’evento, l’agenda rossa raccoglierà commenti e pensieri di coloro che hanno partecipato (ciclisti, pubblico, musicisti, attori, scrittori e chiunque altro sostiene l’iniziativa) e proseguirà verso la tappa successiva.
Il progetto editoriale
Gianni Biondillo e Marco Balzano hanno coinvolto una rosa di scrittori, rappresentanti di alcune regioni italiane che verranno visitate durante la ciclostaffetta, che partendo da suggestioni legate al mistero che accompagna l'agenda rossa daranno vita ad un’antologia di racconti: Helena Janeczek (Lombardia), Carlo Lucarelli (Emilia–Romagna), Vanni Santoni (Toscana), Alessandro Leogrande (Lazio), Diego De Silva (Campania), Gioacchino Criaco (Calabria) ed Evelina Santangelo (Sicilia).
La casa editrice Feltrinelli pubblicherà a breve questa antologia che rimarrà come memoria letteraria de L’AGENDA RITROVATA. Verrà presentata e messa in vendita durante lo svolgimento della ciclostaffetta.
L'Orablù
L’Orablù è ideatrice e promotrice del progetto L’AGENDA RITROVATA e si occuperà attraverso il suo ufficio stampa e con vari aggiornamenti sul sito di dare informazioni, di coordinare le attività dei diversi soggetti e di documentare il viaggio dell’agenda. A garanzia del successo dell’iniziativa, l’associazione ha individuato dei ciclisti che percorreranno il tragitto per intero e che saranno il punto di riferimento per tutti coloro che volessero aggregarsi solo per alcuni tratti.
È stato stilato anche un calendario e un itinerario della ciclostaffetta.
Partecipano al progetto
Le agende rosse
Il Movimento delle Agende Rosse, nato per volere di Salvatore Borsellino nel 2007, è costituito da cittadini che agiscono perché sia fatta luce sulla strage di via D’Amelio.
Il movimento e Salvatore parteciperanno al progetto L’agenda rItrovata mettendo a disposizione, per eventi e/o ospitalità dei partecipanti alla staffetta ciclistica, le numerose sedi presenti sul territorio italiano e intitolate a personaggi che sono morti per nobili ideali: Verità e Giustizia.
Radio Popolare
Radio Popolare di Milano partecipa all’iniziativa come media partner: ci aiuterà a definire le associazioni o coloro che organizzeranno gli eventi lungo il percorso a tappe dell’agenda, lancerà una campagna di adesione all’iniziativa per tutti quei cicloamatori che volessero unirsi alla staffetta ciclistica insieme ai ciclisti, commenterà in diretta la tappa iniziale e quella finale, seguirà il viaggio con trasmissioni ad hoc e/o collegamenti quotidiani.
FIAB
La FIAB, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, con sedi in tutta Italia, si occuperà di attivare le sedi territoriali per supportare la ciclostaffetta.
Contatti
Contatti
agendaritrovata@orablu.com
UFFICIO STAMPA
Alice Brioschi 347 683 6118
RESPONSABILI PROGETTO
Walter Palagonia 347 831 3611
Giancarlo Pasquali 334 636 9597
Barbara Marelli 349 256 6494
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