Cristina Di Canio e "La libreria delle storie sospese"



Lilla è il colore dei sogni e il sogno di Cristina Di Canio era una libreria. Il suo primo romanzo “La libreria delle storie sospese" è la storia della piccola libreria "Il mio libro" di cui è proprietaria e che è nota, ormai, come la scatola lilla. Cristina è una libraia 2.0: nella sua scatola non si comprano solo libri ma succedono cose, nascono incontri, eventi e iniziative come “Segreta é la notte", la Notte bianca delle librerie indipendenti e Il libro sospeso. Cristina ci ha raccontato aneddoti divertenti, emozioni che ha vissuto e, a fine serata, ci ha regalato i suoi consigli di lettura.

Lei se soffre nei libri sta bene, per cui il primo libro che ci ha consigliato è "Il nostro bisogno di consolazione” di Stig Dagerman. Uno scrittore malato del male di vivere, una calamita per il dolore che racconta della sua ossessione del tempo e della morte, del suo sentirsi schiacciato dalle pressioni sociali, della sua intransigenza nei confronti soprattutto di se stesso. Ogni pagina è un’emozione.

Fabio Bartolomei "Giulia 1300 e altri miracoli”. Un divertente spaccato della nostra società. La storia di un gruppo di quarantenni che non si conoscono e decidono di aprire un agriturismo. Una decisione presa d’impulso, forse azzardata che si trasforma in un atto di resistenza nel momento in cui gli viene richiesto il pizzo. Dal libro è stato di recente tratto il film “Noi e la Giulia”.

Alexandre Dumas "Il conte di Montecristo”. Cristina lo definisce il libro dei libri. E’ uno dei più famosi romanzi di Dumas. Edmond Dantes viene arrestato e condotto in prigione e, grazie all’abate Faria, anch’egli prigioniero, scoprirà di essere vittima di un complotto e comincerà a progettare la sua vendetta. Diventerà così il Conte di Montecristo, facoltoso e misterioso vendicatore. Un romanzo d'avventura che parla di giustizia, vendetta, perdono e misericordia.

Boris Vian "La schiuma dei giorni”. Romanzo surreale in cui Colin, il protagonista, è un giovane ricco e annoiato che trascorre le giornate creando ricette inverosimili, suonando strumenti di sua invenzione, bighellonando con l’amico Chick. Tutto finché nella sua vita non compare l’amore, Chloé che diventerà la sua gioia e, al tempo stesso, la sua rovina.

Eshkol Nevo "La simmetria dei desideri”. Quattro amici guardano in TV la finale dei Mondiali di calcio del 1998. Si conoscono da una vita e decidono di scrivere su un foglietto i propri desideri, i sogni per gli anni a venire e vedere se, in capo a quattro anni, si realizzeranno. Alla prossima finale scopriranno quello che sarà successo a ognuno di loro e capiranno se vale ancora la pena sognare.

Cristina Di Canio è una libraia per cui non ha resistito e ce ne ha consigliati altri due…

Tierce Merrit “Carne viva”. Il ritratto di una donna che non si dimentica, Marie, cameriera a Dallas, traditrice seriale, madre scriteriata che fa uso di droghe, fa sesso con chi capita ma è consapevole delle proprie scelte. Lei sa che la sua vita è frutto delle sue decisioni e affronta il mondo a viso aperto.

Kader Abdolah “La casa della moschea”. Una storia che è sospesa tra un mitico passato e un drammatico presente attraverso i quali l’Iran cambierà volto. L’epopea di una famiglia persiana, i cui destini si intrecciano alla storia del proprio popolo.